IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista la legge 23  agosto  1988,  n.  400,  recante  la  disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  l'ordinamento  della  Presidenza  dei
Consiglio dei Ministri; 
  Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive  modifiche  ed
integrazioni  recante  «Istituzione  del  Servizio  nazionale   della
protezione civile»; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  303,  concernente
l'ordinamento della Presidenza del Consiglio  dei  ministri  a  norma
dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive  modifiche
ed integrazioni; 
  Visto il decreto - legge 7 settembre 2001, n. 343  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  9  novembre  2001,  n.   401,   recante
«Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle
strutture preposte alle attivita' di protezione civile»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  1°
ottobre 2012 recante  «Ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri»; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
5 maggio 2014, registrato alla Corte dei  conti  in  data  17  giugno
2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 29 agosto 2014, n. 200, con il quale e' stata dettata  una  nuova
disciplina organica in materia di concessioni delle  benemerenze  del
Dipartimento della protezione civile; 
  Visto il decreto del Capo del Dipartimento della protezione  civile
in data 20 marzo 2015, registrato alla Corte dei  conti  in  data  30
aprile 2015, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana del 9 giugno  2015,  n.  131,  concernente  «Caratteristiche
delle  insegne,  criteri  di  conferimento  e   aspetti   di   natura
procedurale relativi alle attestazioni di  pubblica  benemerenza  del
Dipartimento della protezione civile»; 
  Visto in particolare l'art. 1, comma 3, del citato decreto del Capo
del Dipartimento della protezione civile in data 20 marzo  2015,  che
stabilisce che le proposte di  conferimento  debbono  essere  inviate
entro tre mesi dalla data di  cessazione  dello  stato  di  emergenza
relativo all'evento per  il  quale  si  richiede  la  concessione  di
pubblica benemerenza di protezione civile; 
  Visto il successivo comma 4, del citato art. 1 del decreto del Capo
del Dipartimento della protezione civile in data 20 marzo  2015,  con
il quale e' stato stabilito che entro  tre  mesi  a  far  data  dalla
pubblicazione del decreto stesso nella Gazzetta  Ufficiale,  avvenuta
il 9 giugno  2015,  e'  possibile  richiedere  la  concessione  della
benemerenza di protezione civile per  gli  eventi  il  cui  stato  di
emergenza e' cessato nel periodo compreso tra il 29 agosto 2014, data
di entrata in vigore del decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri del 5 maggio 2014, e il 9 giugno 2015; 
  Visto il decreto del Capo del Dipartimento della protezione  civile
in data 28 settembre 2015, registrato alla Corte dei Conti in data 27
ottobre 2015, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana del 19  novembre  2015,  n.  270,  con  il  quale  e'  stato
modificato il citato comma 4, dell'art. 1 del decreto  del  Capo  del
Dipartimento  della  protezione  civile  in  data  20   marzo   2015,
prorogando il termine per  la  presentazione  delle  richieste  delle
attestazioni di pubblica benemerenza al 9 dicembre 2015; 
  Visto il decreto del Capo del Dipartimento della protezione  civile
in data 2 aprile 2015,  registrato  all'Ufficio  Bilancio  e  per  il
riscontro di regolarita' amministrativo - contabile della  Presidenza
del Consiglio dei ministri in data 21 aprile 2015, con  il  quale  e'
stata nominata la Commissione permanente incaricata di  esaminare  le
proposte di conferimento delle attestazioni delle benemerenze,  cosi'
come stabilito dall'art. 5 del  citato  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri del 5 maggio 2014; 
  Visto  il  successivo  decreto  del  Capo  del  Dipartimento  della
protezione civile in data 17 dicembre 2015, registrato alla Corte dei
conti in data 28 gennaio 2016, con il quale e' stata rideterminata la
composizione della predetta Commissione permanente; 
  Considerato che alla data del  9  giugno  2015  risultano  cessati,
relativamente al periodo di prima applicazione della nuova  normativa
compreso tra il 29 agosto 2014 e il 9 giugno 2015, i  seguenti  venti
stati d'emergenza, per i quali era possibile presentare  le  relative
domande entro il 9 dicembre 2015: 
    - emergenza ambientale impianti di depurazione  Regione  Campania
di cui all'ordinanza del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  n.
4022 del 9 maggio 2012 
    - emergenza ambientale ciclo di depurazione delle  acque  Regione
Puglia deliberata  con  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri del 13 gennaio 2012 
    - crisi umanitaria Africa occidentale a  causa  del  virus  ebola
delibera del Consiglio dei ministri del 1° dicembre 2014 
    - avversita' atmosferiche Regione Calabria 15-16 novembre,  18-19
novembre, 30 novembre - 1° dicembre 2013 e dal 1° al 3 febbraio  2014
delibera del Consiglio dei ministri del 30 giugno 2014 
    - eventi meteorologici  Province  di  Roma,  Frosinone,  Rieti  e
Viterbo 31 gennaio - 4 febbraio 2014 (Lazio) delibera  del  Consiglio
dei ministri del 30 giugno 2014 
    - eventi meteorologici  Regione  Abruzzo  11-13  novembre  e  1-2
dicembre 2013 delibera del Consiglio dei ministri del 24 gennaio 2014 
    - eventi alluvionali Regione Emilia Romagna  17-19  gennaio  2014
provincia di Modena  delibera  del  Consiglio  dei  ministri  del  31
gennaio 2014 
    - eventi alluvionali Regione Sardegna novembre 2013 delibera  del
Consiglio dei ministri del 19 novembre 2013 
    - eventi meteorologici Regione Toscana ottobre 2013 delibera  del
Consiglio dei ministri del 15 novembre 2013 
    -  eventi  meteorologici  Regione  Marche  10-13  novembre   2013
delibera del Consiglio dei ministri del 10 gennaio 2014 
    - eventi meteorologici Regione Marche 25-27 novembre e 2 dicembre
2013 delibera del Consiglio dei ministri del 17 gennaio 2014 
    - eventi meteorologici Regione  Puglia  ottobre  2013  Comuni  di
Ginosa, Castellaneta, Palagianello, Laterza  (Taranto)  delibera  del
Consiglio dei ministri del 15 novembre 2013 
    - eventi atmosferici Regione Veneto 30 gennaio-18  febbraio  2014
delibera del Consiglio dei ministri del 16 maggio 2014 
    - eventi meteorologici Regione Basilicata 7-8 ottobre 2013 comuni
di  Bernalda,  Montescaglioso,  Pisticci,  Scanzano  Jonico  (Matera)
delibera del Consiglio dei ministri del 10 gennaio 2014 
    - avversita' atmosferiche Regione Basilicata 1-3 dicembre 2013 in
alcuni comuni delle Province di Potenza e Matera e movimento  franoso
3 dicembre 2013 Montescaglioso (Matera) delibera  del  Consiglio  dei
ministri del 24 gennaio 2014 
    - eventi alluvionali Regione Toscana 1°  gennaio  -  11  febbraio
2014 delibera del Consiglio dei ministri del 14 febbraio 2014 
    -  tromba  d'aria  Comuni  di  Nonantola  e  Castelfranco  Emilia
(Modena) 30 aprile 2014 delibera del Consiglio  dei  ministri  dell'8
agosto 2014 
    - fenomeno franoso Regione Valle d'Aosta del 19 aprile  2013  nel
Comune di Courmayeur, Mont de la  Saxe  delibera  del  Consiglio  dei
ministri del 10 gennaio 2014 
    - naufragio nave Concordia decreto del Presidente  del  Consiglio
dei ministri del 20 gennaio 2012 
    - disinnesco ordigno bellico inesploso nel territorio del  Comune
di Vicenza delibera del Consiglio dei ministri del 14 marzo 2014 
  Considerato che entro la predetta  scadenza  del  9  dicembre  2015
risultano pervenute al Dipartimento della protezione civile  n.  2170
richieste   di   conferimento   delle   attestazioni   di   pubbliche
benemerenze, relative ai venti stati d'emergenza cessati nel  periodo
compreso tra il 29 agosto 2014 e il 9 giugno  2015,  che  sono  state
sottoposte alla Commissione permanente; 
  Visti gli atti della Commissione permanente ed  in  particolare  il
verbale n. 7 del 7 giugno 2016 nel quale vengono  riepilogate  le  71
candidature, di cui 37 per i conferimenti a titolo individuale  e  34
per i conferimenti a titolo collettivo, valutate positivamente  dalla
Commissione stessa; 
  Visto in particolare l'art. 2, comma 3, del citato decreto del Capo
del Dipartimento della protezione civile in data 20 marzo  2015,  che
prevede  che  la  Commissione  permanente  sottopone  le  candidature
valutate positivamente al  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile, per i successivi adempimenti concessivi; 
  Visto l'art. 2, comma 5, del  citato  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri  in  data  5  maggio  2014,  che  prevede  che
l'attestazione di pubblica benemerenza sia conferita  dal  Presidente
del Consiglio dei ministri, su proposta  del  Capo  del  Dipartimento
della  protezione  civile,  il  quale  provvede  poi  al  rilascio  e
all'inoltro dei relativi diplomi; 
  Ritenuto, pertanto,  di  dover  procedere  alla  concessione  delle
attestazioni  di  pubblica   benemerenza   del   Dipartimento   della
protezione civile; 
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Sono concesse le pubbliche benemerenze a titolo individuale  del
Dipartimento della protezione civile,  a  decorrere  dalla  data  del
presente decreto, ai soggetti sottoelencati per le emergenze indicate
a fianco di ciascuno: 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
  2. Sono concesse le pubbliche benemerenze a titolo  collettivo  del
Dipartimento della protezione civile alle amministrazioni, agli  enti
pubblici e privati, alle istituzioni ed organizzazioni costituenti le
componenti  e  le  strutture  operative  del  Servizio  nazionale  di
protezione civile sottoelencate per le emergenze indicate a fianco di
ciascuno: 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico